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Comunicato stampa Direzione generale ASL per chi è rientrato, rientra e rientrerà dalle zone rosse.

Vi segnaliamo i numeri utili da contattare in caso di emergenza:
800 11 88 00 numero verde regione Lazio
1500 Ministero della Salute
112 numero unico emergenze

Chi è in quarantena obbligatoria e avesse la necessità di assistenza domiciliare per beni di prima necessità, può contattare la Protezione Civile di Minturno:
0771 614988

 

 

Tutte le persone presenti nel territorio della provincia di Latina che nei quattordici giorni antecedenti alla data di pubblicazione del DPCM 8 marzo 2020 hanno fatto ingresso, stanno facendo o faranno ingresso nella Regione Lazio, provenienti dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia,

DEVONO:

- comunicare tale circostanza alla email dedicata rientrozonarossa@ausl.latina.it; indicando i seguenti dati: nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, telefono mobile (cellulare), indirizzo email, medico di base e sua email, datore di lavoro e sua email, provincia di provenienza, data di arrivo in provincia di Latina.

- osservare la permanenza domiciliare, il divieto di spostamenti e viaggi e di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza fino a 14 giorni dalla data del rientro, salvo comparsa di sintomatologia o diversa valutazione a cura del Dipartimento di Prevenzione.
- In caso di comparsa di sintomi, la persona deve osservare le disposizioni dell’ordinanza 2/2020, qui riportate per comodità di lettura:
a. avvertire immediatamente il MMG/PLS e l’operatore di Sanità Pubblica che attiva presso il domicilio la procedura di esecuzione del test;
b. indossare la mascherina chirurgica (da fornire all’avvio del protocollo) e allontanarsi dagli altri conviventi;
c. rimanere nella sua stanza con la porta chiusa garantendo un’adeguata ventilazione naturale, in attesa dell’eventuale trasferimento in ospedale.

Per i trasgressori è prevista l’applicazione della sanzione di cui all’art. 650 cp (con la pena dell’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro).