Il capoluogo Minturno è legato anche ad altre ricorrenze religiose. Nel rione Sauzo, il 13 giugno, si festeggia Sant’Antonio da Padova, mentre nella trecentesca Chiesa della Madonna della Libera, che si trova nella contrada Fontana Perrelli, si venera la Vergine, la cui festa si tiene la terza domenica di settembre. Appuntamenti di carattere musicale, sportivo e gastronomico allietano entrambe le manifestazioni popolari. Da segnalare, inoltre, la viva devozione verso il Poverello d’Assisi, attestata dalle celebrazioni in onore di San Francesco, Patrono d’Italia, in programma il 4 ottobre presso l’omonima Chiesa (XIV secolo), retta dai Frati Minori della Campania. Il mese dicembre è caratterizzato dallo svolgimento della Festa dell’Immacolata, allestita il giorno 8 dai pescatori minturnesi, e della tradizionale Fiera di Santa Lucia (il 13).

Nella prima decade di settembre la località turistica di Scauri onora la Madonna quale sua Patrona. La festa affonda le radici verso la metà dell’Ottocento e si ricollega al passaggio sull’Appia del Beato Pio IX, proveniente da Portici (Napoli) e diretto a Roma (aprile 1850). Il culto mariano si è diffuso nella Cappella Ducale della famiglia Caracciolo-Carafa (XVIII secolo), divenuta Parrocchia nel 1931. Con le iniziali connotazioni di sagra campestre, la ricorrenza dell’8 settembre (Natività di Maria) si è ritagliata uno spazio nel vasto panorama aurunco di festività religiose, giungendo fino ai nostri giorni. Appuntamenti musicali, culturali e sportivi affiancano i consueti riti, tra cui spicca la Processione con la statua della Madonna, benedetta nel 1954, in Vaticano, dal Papa Pio XII ed incoronata nel 2003 dall’Arcivescovo di Gaeta, Mons. Pier Luigi Mazzoni. Alla Festa Patronale, organizzata dal Comitato Parrocchiale “Maria SS. Immacolata”, si affiancano anche le ricorrenze di S. Antonio di Padova e di S. Francesco d’Assisi.

La Parrocchia di Sant’Albina, istituita nel 1958 in ricordo di una Chiesa, menzionata nel Codex Diplomaticus Cajetanus sin dal 981, celebra la Vergine con una serie di momenti spirituali. La festa liturgica della Martire scaurese ricorre il 16 dicembre.

Nella Comunità Parrocchiale di Marina di Minturno, nata nel 1948, dedicata a San Biagio Vescovo e Martire, molto sentita è la ricorrenza della Madonna del Carmine, in calendario la domenica successiva al 16 luglio. E’ affiancata dalla Festa della Pacchiana, omaggio al costume tipico locale, premiato come “il più bello d’Italia” nel 1930, in occasione delle nozze di Maria José ed Umberto di Savoia.

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